Il tempo fragile

La locandina dell’evento

Una farfalla per rappresentare la fragilità, la caducità della vita e una mano -, vicina ma non troppo – che sembra in qualche modo sostenerne e proteggerne il volo.

Questa l’immagine che ha fatto da sfondo, nel mese di giugno, ai 3 incontri programmati per il ciclo dal titolo:

“il tempo fragile”- cura e protezione della terza età. E non solo.

promossi e coordinati da Molena Giusy e sostenuti da una rete di associazioni ed enti.

3 parole chiave che possono riassumere in maniera sintetica questi 3 incontri sono:

#tutela

#cura

#accompagnamento

 3 mattine dense di informazioni importanti che mettono a fuoco anche argomenti che si vorrebbero sempre mettere da parte.

Un riflessione a tutto tondo sulla fragilità umana e sulla necessità di ripensare a come si può invecchiare.

Percorsi che sono “la strada perchè nel futuro ci possa essere più coesione sociale” Cit- Fabio Toso

Tanti gli esperti che hanno messo a disposizione le loro competenze a questi sabati mattina accompagnati dall’Assessore del Comune di Piove di Sacco Paola Ranzato e dalla Coordinatrice della Rete Utenti Per Caso Silvana Bortolami.

Cartolina finale evento

Sabato 10 giugno

Esperti: Alessandra Bocchio Chiavetto Guido Masnata Eddy Bazzan, Isabella Dal Corso, Luca Casarotti.

Temi:

Si è parlato di:

  • longevità
  • nuove tecnologie per poter vivere più a lungo possibile a casa propria, anche da soli-
  • di come fare con l’amministratore di sostegno in caso di bisogno.
  • E’ stata presentata la nuova associazione per gli invalidi civili;

Sabato 17

Esperti: presentazione del Dott. Fabio Toso, Direttore Generale della Fondazione Opera Immacolata Concezione, Francesca Marin, Valter Giantin e Roccon Daniele. Presente il Consigliere Regionale Elisa Venturini.

Temi:

Si è parlato di:

  • DAT (=Disposizioni Anticipate di trattamento), della possibilità di nominare un fiduciario per far rispettare le proprie volontà “in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi” (cit. legge 2019/2017)
  • accompagnamento terapeutico (no accanimento)
  • cure palliative
  • necessità di curare la relazione (col medico e con le strutture)
  • tempo della comunicazione che costituisce anch’esso tempo di cura.

Sabato 24 giugno

Esperti: Rev. Renzo Pegoraro, Cinzia Favaron e Paolo Forzan. Presente anche il vicesindaco del Comune di Arzergrande, Teresina Ranzato.

Temi:

L’accompagnamento della persona morente:

aspetti etici, medici, psicologici, spirituali.

Si è parlato di:

  • senso del tempo di morire
  • accompagnamento (lo sapevate che la parola deriva da “mangiare il pane insieme a qualcun altro”?) senza eccesso di cura
  • approccio palliativo = nel senso di sollevare dal disagio
  • beneficio fisico, psichico e spirituale frutto del dialogo (parlare in famiglia anche di quando arriverà quel momento)
  • dare qualità al tempo (cronos e aion)

Grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito e partecipato a questi incontri: un tempo di qualità, di relazione, di attenzione all’altro e a sè con il supporto di una #rete .

Giusy Molena, Presidente dell’Associazione Alzheimer Piove di Sacco ODV

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